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mer

10

set

2014

Come aiutare il nostro bel paese?

Dopo aver navigato un po’ su internet leggo il seguente: “Quattro milioni quattrocentoottandaduemila: sono gli italiani ufficialmente residenti all’estero al 31 dicembre 2013, secondo quanto reso noto in Gazzetta Ufficiale lo scorso 30 gennaio. Due milioni 430mila di loro risiedono in Europa, un milione 396mila in America Meridionale, 408mila in America Centrosettentrionale, 246mila nel resto del mondo.  L’incremento è di circa 140mila connazionali oltreconfine, rispetto all’anno precedente (31/12/2012). Come sempre, occorre ricordare che questi dati sono ufficiali ma parziali, in quanto è noto come i nuovi emigranti italiani, per lo più giovani e qualificati, NON si iscrivono all’Aire (Anagrafe Italiani Residenti Estero) – in media uno su due è nei fatti “latitante”. l’ultimo anno in cui il saldo tra italiani in uscita e italiani in entrata appariva positivo è il 2007. Dal 2008 la forbice è andata divaricandosi – drammaticamente;

 -principali Paesi di destinazione per gli italiani restano Germania, Svizzera, UK e Francia; sono 14mila 526 i laureati ad aver lasciato l’Italia nel 2012: sottraendo i 5697 rientrati a casa, la perdita netta si attesta intorno alle 9000 unità. Capitale umano andato in fumo, per il sistema-Paese;

-i principali Paesi di destinazione dei laureati sono Germania, UK, Svizzera e Francia. Al di fuori dell’Europa: USA e Brasile;

-last but not least, l’Italia appare sempre meno attrattiva anche per gli immigrati, ormai in calo a 350mila (nel 2007 erano 527mila).

Voi che ne pensate? Abbiamo possibili soluzioni al nostro comune problema? Abbassando la tassazione si potrebbero incrementare pil e investimenti (in particolare quelli oltrefrontiera)? Incrementando la qualità dei nostri servizi potremmo cambiare "look" e portarci ai livelli  delle altre capitali europee attirando capitali e risorse? L'incremento della tassazione non ha comportato nel lungo periodo un decremento del debito pubblico...a parte le motivazioni che altro fare se non rivedere i tassi di interesse e/o cercare la sua ri-negoziazione? Perchè non cercare di venderlo in cambio di investimenti tax free sul nostro paese come ad esempio le ferrovie ad alta velocità per il sud d'Italia o una semplice tratta regionale sulla carta in cantiere da circa un secolo come la Roma-Rieti?

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mar

09

set

2014

I consigli degli sportivi...meglio bici o corsa per dimagrire?

Per dimagrire ho sempre pensato che un buon regime alimentare coniugato con una attività fisica costante fosse l'ottimale! Se ci si sofferma al termine "costante" ne viene gioco forza dedurre che proprio il ciclismo sia da considerare come un'attività sportiva non "logorante" con aspetti similari al "nuoto". Certamente la corsa comporta una maggiore attività muscolare complessiva ma, nel lungo periodo e soprattutto per chi è sovrappreso, potrebbe arrecare danni alla struttura osteoarticoalare. Credo l'ideale sia coniugare, senza esagerare, diverse attività sportive come, ad esempio, ciclismo con nuoto (o esercizi alla sbarra) per sviluppare tutto il corpo in modo simmetrico. Voi cosa consigliereste? 

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sab

06

set

2014

Ubuntu 11.10 e i "repository" che ci abbandonano!

Personalmente utilizzo da molti anni la "distro 11.10 di Ubuntu" che non ha nulla da invidiare, se ben settata, al più che validissimo "Windows xp sp3". La velocità e la potenza di questa distro di Ubunto sono di gran lunga superiori a quelle di Xp e consentono a processori "datati" di fare autentiche "magie". Purtroppo i "repository" (servers che ospitano i pacchetti debian con estensione .deb o tar.bz2 convertibili in .deb che girano su Ubuntu) stanno chiudendo (Medibuntu, ad esempio, che in passato era utilizzato per aggiungere il supporto alla riproduzione di alcuni file multimediali che non potevano essere inseriti nei repository di Ubuntu per motivi legali è stato già chiuso) e anche il supporto al sistema operativo di questa versione ci ha abbandonato da circa un annetto! Inoltre se non si disabilitano i repositori in questione si potrebbero anche veriifcare dei danni al s.o. Ad esempio,  potrebbe accadere che il "sudo apt-get update" da terminale non riesca più a fare il suo lavoro, l'update appunto, e che il "software center" non sia in grado di fare i relativi downloads! Inoltre nel tentativo di capire cosa sta succedendo si potrebbe eccedere nell'utilizzo di certi comandi da terminale che potrebbero accentuare invece che lenire il problema. Non che "Xp" vada meglio dato che dall' 8 aprile 2014, parimenti, il supporto e gli aggiornamenti per lui non sono più disponibili da parte di "Microsoft". Che dire se non che, personalmente, mi trovo ancora oggi benissimo con questi due sistemi operativi e che, a mio modesto parere, non sento necessità alcuna di migrare verso i vari 7,8 e i futuribili 9,10,11,12 che considero mangiatori famelici di risorse di sitema e che ben poco si conciliano con il motto del mio ex professore di matematica: "Ottenere il massimo con il minimo sforzo" o, parimenti, "risolvere il problema con il minor numero di passaggi e con la massima semplicità".  Purtroppo vale sempre anche l'altro detto: "Ubi maior, minor cessat!". Leggo su internet che la traduzione di questa famosta frase latina diverrebbe (lo preferisco a "diventerebbe"): "Where there is the major, the minor is neglected". Io invece la traduco con un concreto: "The stronger eats the weaker!" e in assoluto: "The strongest eats the weakest". Grazie ex prof.

 

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